29 marzo 2015

Libri per bambini - Ravanello, cosa fai? ...prendersi cura e saper aspettare....


Lo scorso weekend abbiamo fatto un pò di giardinaggio, tolto le erbacce, preparato la terra, piantato qualche bulbo, e, semini di ravanelli.
I bambini adorano mangiarli, quindi quale migliore ortaggio per inaugurare la primavera? E con l'occasione, abbiamo iniziato il libro.

Un libro che racconta storie, una al giorno, che è insieme anche un diario, che dura a lungo, che coltiva la pazienza, il gusto di saper aspettare per un risultato.
Il senso del tempo, il piacere del prendersi cura.


ed ecco come appaiono le nostre piantine dopo 7 giorni :








25 marzo 2015

Libri per bambini (e non solo) - Come si sente Giacomino?

Oggi vi presento un libro molto bellino, che aiuta a nominare le emozioni. Incoraggiare i bambini (ma anche spronarci noi grandi, che a volte siamo un pò arrugginiti) ad esprimere quello che provano, come si sentono, li aiuta a riconoscere quel che gli succede, a dare un senso di comprensione a ciò che li attraversa, e ad acquisire fiducia nel fatto di sapersi spiegare, comunicare con gli altri.



I libri di Giacomino sono editi dal Centro Esserci, che si caratterizza per la pubblicazione di testi sulla Comunicazione Non Violenta, iniziando la sua produzione editoriale con il libro di Marshall B. Rosenberg Le parole sono finestre (oppure muri). Introduzione alla comunicazione nonviolenta , che vivamente consiglio come lettura per tutti gli adulti. Avete mai sentito parlare di linguaggio sciacallo, e di linguaggio giraffa? I nostri modi di comunicare con gli altri dicono molto di noi, e hanno effetti completamente diversi a seconda del livello di consapevolezza che ne abbiamo....il tema è molto ampio e ci torneremo presto.


Leggendo questo libro, ci chiediamo "quando ti senti così?" in questo modo possiamo ripercorrere situazioni esistite davvero, o inventarne alcune che esprimano dei desideri o esorcizzino alcune paure (Gaia si sente spaventata e allarmata quando è da sola nel bosco e fa buio...) si impara a dare nomi a quello che a volte non si sa descrivere, cosa che rende i bambini più forti, perchè un bambino che sappia dire cosa prova e perchè, è più libero, e si sentirà più sicuro di sè.

24 marzo 2015

Angoli di casa - pulizia a portata di bambini

Rendere accessibili le operazioni quotidiane ai bambini ha molti vantaggi. Loro imparano a fare, per i più piccini all'inizio pulire inizia come un semplice (ma utilissimo) gioco di ruolo, poi però diventa anche consapevolezza, di gestione di altri momenti quotidiani che possano organizzarsi in piena autonomia.


Un bambino o una bambina che possa liberamente apparecchiarsi la merenda, sceglierla, consumarla pur sbriciolando e sporcando qualcosa, sapendo che potrà sistemare il tutto, potrà sperimentare le sue capacità e acquisire fiducia nelle proprie competenze.
Potrà non avere un genitore sentinella che stia lì a dire di non sbriciolare, perchè saprà come raccogliere quelle briciole.
Saprà, se vorrà, di poterlo fare.


E' probabile che non sarà un lavoro perfetto, ma stare in disparte ad osservare, anche se dovesse colare lo yogurt al mirtillo sul parquet appena lavato, senza intervenire, aspettando, se ci chiederanno aiuto, se non lo faranno, se troveranno una soluzione...sarà un'occasione che gli daremo per imparare qualcosa. Aiutami a fare da solo diceva Maria Montessori, e non aggiungerei altro.

Non è sempre facile, lo ammetto, ma lasciare a loro disposizione gli strumenti adatti, sarà senz'altro un buon inizio :) noi abbiamo previsto uno sportellino con dentro tutto il necessario per i piccoli interventi, che usiamo anche noi. I bambini sono abbastanza grandi da saper usare l'aspirabriciole, il cui interruttore per i piccolissimi può essere un pò duro, ma prima usavano comunque paletta e spazzolina, per poi passare a quello, chiedendoci magari aiuto per accensione e spegnimento.


Il nostro aspirabriciole è questo, molto basic ma valido per le nostre esigenze, economico, funzionale e maneggiabile (eventualmente maltrattabile) da tutte le età :)





20 marzo 2015

Giochi fai da te : Mikado fatto in casa

Il Mikado è un gioco semplice, e come tutte le cose semplici, in realtà racchiude in sè più di quanto non si creda. Per giocare a Mikado c'è bisogno di concentrazione, pazienza, precisione e mano ferma, e perchè no anche velocità nel calcolo. Andrea lo ha scoperto l'anno scorso, e da allora ha conquistato un posto in prima fila nello scaffale dei giochi, perchè è usato spessissimo.

Si gioca con 41 bastoncini, colorati in modo diverso a seconda del loro punteggio, uno solo ha una decorazione a spirale e il punteggio più alto, ed è il bastoncino Shangai. All'inizio si raccolgono tutti i bastoncini, si lasciano cadere, e a turno ogni giocatore cercherà di raccoglierne uno ad uno quanti più riuscirà, facendo attenzione a non muovere gli altri. Chi si aggiudica lo Shangai potrà utilizzarlo per aiutarsi a recuperare altri bastonicini. Se cercando di prendere il tuo fai muovere gli altri, tocca al giocatore successivo, e così si va avanti finchè non si contano i punti dei bastoncini recuperati da ciascuno.

Visto che siamo dei grandi appassionati, abbiamo deciso di fare anche noi i nostri Mikado, è semplice e impiega i bimbi all'opera per un pò, i più grandi si esercitano con le somme e i piccoli si divertono a colorare i bastoncini, inoltre è un gioco facile da portare in giro, o da tenere in macchina per quando si va da qualche parte dove si prevedono tempi lunghi....

Procuratevi degli spiedini in legno, reperibili in tutti i supermercati, che in genere sono 50 in ogni confezione e quindi consentono anche qualche "errore". Scegliete pennarelli o tempere per la decorazione, e dopo aver deciso a quanti bastoncini attribuire un certo punteggio e come decorarli, procedete. Il tempo di finire e farli asciugare e si potrà iniziare il gioco.

Gli spiedini alimentari di solito hanno la punta da un lato solo, se volete essere precisi potrete sempre provvedere a fare l'altra con l'aiuto di un temperino e di un pò di carta vetrata, per noi andavano bene anche così.

In genere i punteggi prevedono bastoncini da 1, 2, 5, 10 punti e lo Shangai da 20, ma direi che ognuno possa scegliere di fare come meglio creda.....

Pronti per giocare!

19 marzo 2015

Verdure da imparare, per una consapevolezza alimentare...


Mangiare colorato è gradevole e stimolante, ed è un modo per facilitare l'educazione alimentare. Quello del sapere cosa si mangia è un mio pallino da sempre, e fin da quando sono piccolissimi i bambini sono abituati a riconoscere gli ingredienti, dare un nome a semini, chicchi, ortaggi, così da memorizzarli, da saper comunicare agli altri quali preferiscano e quali meno, da saper scegliere in base a ciò che vedono nel piatto. All'inizio è un gioco, e man mano diventa una risorsa.

Credo davvero che il riconoscimento dei bambini come individui , il loro rispetto, passi anche da questo, purtroppo siamo circondati dall'ideologia dell' escamotage, del cibo camuffato, del pappone tutto incluso, della verdura frullata e nascosta, del parmigiano mescolato prima che possa essere visto, spesso sulla base di discutibili presunte certezze nutrizionali.

Dal "come farglielo mangiare" velata indispensabilità dell'inganno a fin di bene, piuttoso che non all'esplorare insieme quel sapore,  condividendo (per davvero, nel senso di mangiare tutti le stesse cose),  pasti che possano essere apprezzati da tutti.

Un modo possibile è proporre la stessa verdura cucinata in modi diversi: quale sarà il preferito di ognuno? Un piatto con carote crude grattugiate con olio sale e limone, cotte al vapore a rondelle e condite con olio sale e prezzemolo, schiacciate con delle patate come un purè, ripassate in padella con olio e aglio...oppure finocchi al vapore, finocchi crudi a falde o in Crunchy, finocchi gratinati...Ciascun bambino saprà scegliere la sua modalità preferita e questo aiuterà loro ad essere padroni delle proprie scelte e noi a conoscere i loro gusti, facilitandoci in cucina.

Oggi abbiamo una galleria di verdure a foglia, in alto mix di bietoline bianche e rosse, una delle proposte preferite dai bambini in questo periodo, che si possono mangiare anche crude tagliate finissime, oppure cotte al vapore, la nostra unica rimasta modalità di cottura delle verdure, più salubre, più veloce, meno pericolosa della classica bollitura.


Poi, il broccoletto chiaro, almeno così lo chiamano i miei fidati fornitori del mercato, Nadia e Giacomo, un ortaggio che si trova per poco tempo, che ha un saporte simile a quello delle cime di rapa ma più amaro, tra i miei preferiti, che abbiamo usato per farcire una pizza, metà farina di grano tipo 2 e metà integrale di farro.

La pizza con le verdure è facile anche da trasportare per una merenda, per la cena dopo la piscina, per la passeggiata al parco...e tutta la parte dell'impasto e della farcitura si può preparare insieme ai bambini, scegliendo insieme quanta, come, con cos'altro metterne...



E infine al lavaggio abbiamo ancora la misticanza....che probabilmente sarà cotta a vapore e ripassata in padella.
Per oggi, e forse per un paio di giorni, con le verdure direi che siamo a posto :)


 













18 marzo 2015

In villa....non solo per giocare

Abbiamo la fortuna di abitare vicino ad uno dei più bei parchi della nostra città, dove possiamo soddisfare quotidianamente la nostra voglia di verde, di respiro, di tuffo nella natura lontano dai palazzi...un pò tutto insomma.



Non solo bici, non solo altalene, picnic o passeggiate, qualche volta anche disegni, se si è stanchi, e per una volta non si ha voglia di correre, ma sarà valsa comunque la pena di stare tra prato ed alberi.

Scegliere un soggetto da ritrarre, o un progetto a cui lavorare (Gli animali negli alberi si chiama il libro che Andrea sta scrivendo ) togliersi le scarpe e godersi il sole di quasi primavera.

Qui sotto il lavoro di Gaia, che aveva scelto di ritrarre l'albero (sulla destra nel foglio) ma che man mano ha aggiunto una strega che ci viveva nascosta dentro (in alto al centro) e quindi una trappola per catturarla (quella rossa, sulla sinistra).


Un pò di green theraphy fa molto bene anche a noi grandi (io non potrei farne a meno), contemplare la natura nutre corpo e spirito, loro disegnavano, ed io meditavo insieme a Numero Tre nella pancia...dopo aver liberato la mente e goduto di respiri profondi, mi sono un pò pentita di non aver disegnato anch'io... la prossima volta penso proprio che lo farò :)




16 marzo 2015

Hummus di ceci e... i suoi fratelli

Una preparazione veloce, nutriente e buona. Declinabile in infinite varianti, qui molto amata dai bambini, e un modo per mangiare verdure crude, ma anche legumi, dunque una mezza cena per capirci...in pochissimi minuti :) Spesso ne faccio più di una versione insieme, che può essere una buona idea anche quando si hanno ospiti.


Qui sopra, il nostro hummus di ceci, classico, che io preparo scaldando in un padellino con un cucchiaio d'olio e uno spicchio d'aglio schiacciato un barattolo circa di ceci lessati, aggiungendo un pò di sale, curcuma, cumino e coriandolo pestati nel mortaio, e poi frullando il tutto con il succo di un piccolo limone (aggiungetene poco per volta se non siete sicuri di quanto vogliate sentirlo) un cucchiaino di Tahin (un ingrediente magico nella nostra cucina, crema di sesamo) eventualmente qualche cucchiaio di acqua e infine olio a crudo e qualche foglia di prezzemolo.


Quest'altra è una versione a base di fagioli cannellini, che sono passati sempre per il padellino ma con olio e cipollotto fresco, pizzico di sale e stavolta origano, sempre frullate con succo di limone, eventuale goccio d'acqua, e al posto del Tahin un cucchiaino di crema di arachidi e una puntina di senape.

E infine anche con le lenticchie, spadellate con olio, aglio schiacciato e sedano, poi timo, pizzico di sale, e frullate con un cucchiaino di crema di mandorle e ancora un pò di succo di limone, olio a crudo.

Sono ricette per cui tornano davvero comodi i legumi in scatola, anche se, lo sappiamo, sarebbe preferibile usare quelli cotti per l'occasione, ma il tempo è uno dei lussi della vita quindi io mi sento a posto con la mia coscienza, e ormai si trovano quasi ovunque ottimi e vantaggiosi prodotti biologici.
 
Il bello è sperimentare varianti diverse, ad esempio i cannellini con la menta, o le lenticchie con la maggiorana...ad ogni modo, spariscono sempre a gran velocità, sono in ogni caso aromatici e nutrienti ed educano a sapori e profumi diversi.

Per i bimbi piccolissimi alla carota cruda da intingere nelle ciotoline sono da preferire grosse costone di sedano o di finocchio, meno a rischio rottura in pezzi che potrebbero essere pericolosi. Si possono usare anche grissini, o striscioline di pizza, o semplicemente cucchiaini o....manine :)

 



15 marzo 2015

Libri per bambini - Le metamorfosi, storie di uomini e dei

Ecco una gran bella edizione che abbiamo iniziato a leggere recentemente:


Apollo e Dafne, Aracne, Fetonte...solo alcuni dei personaggi dei miti classici raccolti nel libro che incantano i miei figli e che offrono una nuova lente per guardare il mondo, e la natura attorno a noi.

Uno di quei libri "grandi", che durano tanto tempo, di cui si legge una storia alla volta, dalle vivaci illustrazioni, e che probabilmente apriranno la strada ad altre letture a cascata nel tempo. 

Zuppe di energia - Fagioli del purgatorio e cavolo nero


Non sono bellissimi questi ingredienti? I fagioli del purgatorio, piccoli delicati e profumati sono i nostri preferiti, abbiamo la fortuna di trovarne di ottimi e quando torniamo dalla città dei bisnonni, Acquapendente, nell' alto Viterbese, abbiamo sempre il nostro sacco pieno.

Li ho tenuti a bagno per una notte, lessati insieme a carota, sedano, cipolla e uno spicchio d'aglio, e poi ho prepatato la zuppa ripartendo da un soffritto di un cipollotto fresco e due spicchi d'aglio schiacciati, a cui ho aggiunto il cavolo nero a striscioline, i fagioli, il loro brodo di cottura, sale, un pò di pepe, e occasionalmente anche i tubetti di pasta integrale.

Occasionalmente, perchè in altre versioni utilizziamo solo crostini di pane (chi vuole li strofina con un pò di aglio) oppure cuociamo nella stessa pentola un uovo in camicia a testa.alla fine, ho aggiunto le carote che avevano accompagnato la cottura dei fagioli, olio a crudo, germe di grano e lievito in scaglie.

Una zuppa di energia, morbida e sostanziosa per riscaldare una giornata nuvolosa come oggi.


14 marzo 2015

La torta al cioccolato veganissima (ricetta di Mammarum)

Chi ben comincia...fa una colazione buona :) e questa torta al cioccolato, senza olio, nè burro, nè latte, nè uova, veloce da preparare e perfetta da inzuppare è una delle nostre preferite.


A casa nostra è stata ribattezzata "torta senza - senza", si fa davvero in un attimo ed è ottima, provare per credere. Qui la ricetta, io di solito metto anche un pò meno zucchero e l'ho provata anche con sola farina integrale. In tutte le versioni è un successo, la vera accortezza è seguire bene la procedura per cui il lievito va aggiunto setacciato alla fine, mi raccomando!

13 marzo 2015

Angoli di casa - l'armadio a misura di bambini

Nella vecchia casa tenevamo i vestiti dei bambini in due cassetti. Questo significava che eravamo noi a gestirli, sceglierli, prenderli, metterglieli, piegarli, riporli, ecc ecc..... Qui no.

Nonostante ci sia in camera un armadio "vero", per ora lo usiamo per raccogliere i giocattoli e i libri che cambiamo a rotazione, ho deciso di fargliene uno su misura delle nuove esigenze.
 

Di base assomiglia ad una libreria, io l'ho assemblato a partire da due comodini Ikea, di cui uno era già stato usato per fare una cucinetta artigianale, fissandoli uno sopra all'altro e aggiungendo un pannello di legno per il retro, il tutto passato con una mano di impregnante all'acqua per "rifinirlo" un pò (si fa per dire, è veramente spartano).

I vestiti a disposizione non sono troppi, i bambini possono decidere facilmente cosa indossare, sono divisi per tipo, nelle scatole ci sono intimo e calzini. Anche quando sono da riporre, è facile e alla loro portata, ciascuno mette a posto i suoi, si prende confidenza con le piegature e offre una piccola conquista di autonomia.

Quando nascerà Numero Tre, vedremo di cambiare qualcosa, allargheremo il mobile, ne aggiungeremo un altro, o forse qualcuno inizierà a usare l'armadio vero....vedremo, ancora c'è tempo :)

E voi come organizzate i vestiti dei vostri figli?

11 marzo 2015

Zuppa di patate e topinambur


Questa sarà la nostra cena di stasera. Il topinambur è un tubero molto interessante, ha l'aspetto a metà tra la rapa e la patata, e il sapore simile al carciofo. Nella foto manca il sedano, e veramente anche in frigo, perciò per oggi ne faremo a meno.

Ci sono i nostri soliti spicchi abbondanti di aglio schiacciati, cipollotto fresco, carote, che verranno tagliati e soffritti per un pò. Si aggiungono le patate e il topinambur fatti a pezzettini, brodo vegetale, sale, volendo curcuma.....vedremo, e si lascia cuocere finchè non sarà morbida, circa 20 minuti.

Si presta a diventare anche una vellutata passando per mano di uno Strumento Giusto, magari condita con un filo d'olio, semini di sesamo e erbetta cipollina fresca ed accompagnata da crostini di pane, oppure si può gustare anche così.

Ai bambini è di solito gradita, ma oggi è giorno di piscina per cui loro mangeranno lì dopo la doccia in modalità pic-nic come siamo soliti fare, stasera minestra di  pasta e lenticchie, carote grattuggiate con olio sale e limone, mela a spicchi.....a seguire....nanna espressa in macchina sulla via del ritorno, fino a domani mattina...quindi sarà solo per mamma e papà :)

Angoli di casa - vita quotidiana a portata di bimbi

Con l'occasione della casa nuova, abbiamo cercato di offrire ai bambini una dimora che gli appartenesse, alla loro portata, senza distinzione di zone per grandi o per piccoli, con spazi e soluzioni a misura delle loro esigenze, per quanto possibile. Questo facilita il loro accesso alle azioni quotidiane, e quindi la routine famigliare nella quale sono naturalmente inseriti. Tutti fanno qualcosa, ognuno in base alle sue possibilità.


Apparecchiare la tavola per esempio, in particolare per la colazione, di solito è compito dei bimbi. Nella vecchia casa tutto era riposto in alto e c'era bisogno obbligato della mediazione di un adulto, al massimo potevo lasciare l'occorrente sulla tavola e loro potevano sistemarlo. Ora invece, possono occuparsene completamente :)




Le vaschette con i manici (comodissime) sono Ikea, mentre il cassetto viene da Leroy Merlin.

8 marzo 2015

Curry vegetariano

Questa ricetta è buona e veloce, un pò arancione anche lei, ed è ispirata ad una versione vegetariana del Rogan Josh (un piatto tradizionale persiano a base di carne d'agnello) proposta da Jamie Oliver.


E' buonissima accompagnata da riso, basmati ad esempio, o cous cous, o quinoa, ma anche miglio,  farro, orzo...insomma un pò quello che volete.  Nella mia versione, oggi anche svuotafrigo, ho messo cipolla rossa e cipollotto fresco anche la parte verde, spicchi di aglio schiacciati, sedano, e poi una zucca di media grandezza, varietà Avalon CON buccia (come gli altri ingredienti, e a maggior ragione utilizzando la buccia, consiglio di optare per prodotti da agricoltura bio) , mezzo cavolfiore fatto bollire un paio di minuti in poca acqua, un barattolo di ceci lessati (che non sono come quelli rinvenuti e cotti al momento, ma comunque di indubbio aiuto in caso di tempi ristretti) e poi curcuma, curry, sale, volendo peperoncino.


Cipolla, aglio e sedano soffriggono un poco in olio extravergine di oliva, si aggiungono i dadini di zucca con la buccia, il cavolfiore, i ceci, le spezie, e l'acqua di cottura del cavolfiore, cuoce a fuoco basso per circa 15- 20 minuti con coperchio, va controllato ogni tanto che non si asciughi troppo e con una forchetta che le verdure siano cotte, a quel punto è fatta. I bambini la adorano, e oggi, sarà il pranzo che porterò con me...







6 marzo 2015

La candela della nanna

Non molto tempo fa, ho letto questo bel post di www.cosedamamme.it  e ho ritrovato con piacere quella che è anche una nostra tradizione, nata lo scorso anno una volta approdati nella nuova casa, ora meno routinaria ma spesso ancora presente nella sua versione più completa.


Un momento in cui siamo lì riuniti, per raccogliere e fermare nella memoria il tempo che è stato, per ripercorrere la giornata, imparare a pensare, a riflettere, a elaborare e condividere, per ricordarsi qualcosa ma pure per seguire l'onda di quello che lì per lì sembra essere il ricordo dominante, e seguirlo a braccio.

In cerchio tutti insieme, volendo con una tazzina di tisana o caffè d'orzo caldo, attorno alla candela che una volta spenta, chiuderà la giornata ed aprirà la notte. Ciascuno a turno racconta la sua, condivide con gli altri quali siano state la cosa più bella e quella più brutta, e come queste lo abbiano fatto sentire.

Per un'educazione all'espressione delle emozioni, un esercizio molto utile anche per noi grandi, davanti ai nostri figli, e tra noi. 

Ci sono anche serate in cui il rituale salta. Pazienza. Ma quando possibile, vale la pena viverlo fino in fondo, anche se si dovesse prolungare un pò, anche sforando l'orario della messa a letto, perchè in quel piccolo cerchio c'è molto più di quanto non si veda. 


5 marzo 2015

Strumenti giusti

Questa è una recensione spontanea e volontaria, è arrivato il pacco col nostro nuovo Strumento Giusto e mi sembrava opportuno celebrarlo.



Dopo altri simili a lui che non hanno superato la prova Family Affair eccolo a promettere decisamente bene. Perchè lo Strumento Giusto è diverso dagli altri, è l'unico che io sia riuscita a trovare che NON abbia l'insidiosa guarnizione di gommina sotto la campana delle lame.

L'immensamente insidiosa guarnizione di gommina che per quanto lavassi intrappolava sempre qualche residuo di cibo con nostro conseguente senso di disagio, consapevoli che non sarebbe mai venuto via, dunque che in parte sarebbe entrato nel prossimo piatto.


Per inaugurarlo, una crema espressa di porri e finocchi, tagliati e messi in pentola con un pò d'acqua, fatti bollire qualche minuto, e poi frullati.


Alla fine, filo d'olio e un pò dei nostri soliti semini. Anche se la prossima volta proverò a metterci una granella di mandorle.



Bella, no? (buona era buona)

Se volete acquistare anche voi lo Strumento Giusto, scampando alla guarnizione traditrice, cliccate sull'immagine ;)


3 marzo 2015

Libri per bambini, a tema - gli antichi Romani

Come preannunciato, ecco qualche libro per imparare divertendosi, alcuni li abbiamo già letti, uno (This is Rome) i bambini non lo hanno ancora mai visto, e mi sembra cada a pennello dopo la nostra passeggiata di domenica, che ne vedrà seguire diverse altre.
























I romani. Con adesivi Fa parte di una gran bella collana, librini sottili comodi da portare in giro, ricchi di informazioni accurate e belle illustrazioni, da completare con adesivi. Noi ne abbiamo diversi, sono tematici, quindi si prestano bene all'approfondimento di temi particolari. Il fatto che ci sia molto testo li rende adatti a bimbi anche più grandi, la lettura completa prende un pò di tempo, e lo stampatello può aiutare le prime letture autonome, ma le illustrazioni e gli adesivi affascinano tutti.

This Is Rome
Questo lo inaugureremo oggi :) è in inglese, i contenuti sono validi ed essenziali, descrive bene i luoghi classici da visitare nella nostra città, che sono riprodotti con delle magistrali illustrazioni, simpatiche e ben riconoscibili. Una guida che può ispirare una bella serie di uscite alla ricerca dei luoghi descritti.














Ed i nostri ultimi due:





Romolo e Remo. Storia di un fico, una lupa e due gemelli Un libro pieghevole che è anche uno scenario per giocare con le sagomine da staccare, ben disegnato, ben raccontato (anche se ammetto, nella descrizione di Rea Silvia c'è un pò di retorica sulla bella principessa, che non mi fa impazzire, anzi diciamo non mi piace per niente...) ma la storia c'è, e il formato è interessante.

Gli antichi Romani scoperto qualche anno fa insieme al precedente qui (dove vi consiglio assolutamente di fare un giro!!) è un album pieno zeppo di stickers per tante situazioni illustrate da completare, non manca nulla, ci sono le terme, la scuola, le divinità....proprio tutto! Molto gradito, anche perchè dura moooolto a lungo :)

Buon divertimento!